L'incidente che ha cambiato tutto
Sono cresciuto in una famiglia ebrea. Ho sempre creduto in Dio. Il mio problema era che la mia vita non sembrava diversa da quella di chi non credeva in Dio. Le mie azioni non erano diverse. Per me era difficile essere religioso perchè spesso pensavo di non essere abbastanza bravo agli occhi di Dio. Mi ricordo quando ero bambino, quando mi addormentavo, avevo paura di quello che sarebbe successo quando sarei morto.
La svolta decisiva della mia vita c'è stata quando ho fatto un grande incidente con la macchina (o stradale). Mentre guidavo lungo l'autostrada, la mia auto fu colpita da un camion. Fu scaraventata in aria e ruotò quattro volte su sé stessa. La mia macchina era completamente distrutta, ma quando realizzai quello che era successo, rimasi scioccato, e vidi una Bibbia sulle mie gambe. Non sapevo che ci fosse una Bibbia nella mia macchina, mi era stata regalata da una mia ex-ragazza quando mi ha lasciato a causa della differenza di religione. Me lo ricordo vividamente, guardavo la mia macchina distrutta, dall'ambulanza, stringendo la Bibbia, e pensavo la vita è breve, è troppo breve per non essere sicuro di cosa credo di Dio e della vita.
Da quel momento ho iniziato una ricerca spirituale. Se Dio fosse vero, se morissi vorrei essere convinto di quello in cui credo. Ho cercato risposte a queste domande nel buddismo, nell'induismo, e nell'umanesimo, ma ho riscontrato, in generale, che tutte queste religioni o filosofie hanno il loro "elenco" per arrivare a Dio o al "dio" della filosofia. Avevo già sperimentato nella mia "educazione" spirituale che questo sistema della religione, dell'elenco non funzionava per me. Non riusciva a placare la mia sete interiore di qualcosa di più.
Conobbi un ragazzo cristiano nel mio dormitorio quand'ero una matricola e iniziammo a parlare del cristianesimo. All'inizio mi sembrava che fosse come le altre religioni, forse con qualche dettaglio diverso, ma dopo un po' ho scoperto che il messaggio era diverso. Un messaggio che dice che Dio vuole che noi abbiamo qualcosa di più profondo di una religione, cioè un rapporto personale con Dio. Un messaggio che è fondato sull'idea che ci sia un elenco buono e giusto su cui dobbiamo fondare le nostre vite, ma tutti noi non siamo capaci di seguirlo. Un messaggio che dice che tutti noi abbiamo bisogno di grazia, un dono di Dio per ricevere questo rapporto, vista la nostra incapacità di seguire la sua legge. Un messaggio che dice che il dono di Gesù sulla croce, è tutto quello che ci serve per iniziare questo rapporto.
Questo messaggio ha cambiato tutto per me. La grazia di Dio era la risposta che il mio cuore stava cercando. Ho iniziato questo rapporto con Dio, e da lì la mia prospettiva della vita è radicalmente cambiata. Ciò non vuol dire che sono perfetto, ma che cerco di seguire Dio in ogni cosa, per gratitudine per quello che ho ricevuto da Lui.