Ho vissuto dei momenti felici durante la mia infanzia come correre a piedi nudi per le vie del Camerun, giocare con i bambini, giocare a calcio sotto la pioggia… Abitavo in una zona simile alle favelas. Il quartiere era il Madagascar.

Ma le cose cambiarono presto. Mia madre mi ebbe all'età di 17 anni e una volta adolescente, mi rendevo sempre di più conto che in me si era creato un vuoto affettivo. Non avevo un padre, sono cresciuto solo con mia madre e ciò fù molto difficile per me. Ero ubbidiente ma mi lasciavo influenzare dagli altri e iniziai ad uscire, a restare per la strada e ciò mi portò a diventare più cattivo con gli altri.

In quel periodo entrai nell'ambiente del rap. Andavo abbastanza bene a scuola e i miei studi secondari erano iniziati bene ma tra il rap, le uscite la sera e le discoteche tutto iniziò a degradarsi. La mia vita prese tutta un'altra direzione e l'odio entrò nel mio cuore.

Mi ricordo del giorno in cui fui sospeso dalla scuola perché ero uscito senza autorizzazione. Lungo il cammino ripensavo alla mia infanzia, a mia madre e a tutta la sua sofferenza e al contesto nel quale ero nato. Avevo mandato tutto a monte. La scuola era l'unica cosa che mi teneva in legame con una vita più o meno normale. A quel punto ero davvero perso.

Mi recai dunque da un'amico cristiano che mi propose di pregare e di ricevere Gesù. Non sapevo cosa volesse dire ma mi sentii attirato da questa proposta. Ci inginocchiammo. Lui mi chiese di pregare e io lo feci. Poi mi spiegò che Gesù era morto alla croce per me ed io lo credetti.

Una volta rientrato a casa presi un piccolo nuovo testamento e iniziai a leggerlo. E mentre leggevo scoprii che Gesù mi amava, che Dio mi amava e che potevo parlare con Lui e vivere la mia vita insieme a Lui.

Qualche tempo dopo ritornai al liceo e pregai implorando Dio di cambiare le circostanze che la sospensione aveva creato. E avvenne un miracolo. Quando furono esposte le liste delle classi, vidi il mio nome. Non ero più sospeso. Sentii una grande gioia riempire la mia vita.

Tutte le mie giornate erano piene di gioia. La sera, prima di dormire, pregavo. Ero felice. Non sentivo più quel vuoto affettivo, avevo la pace, avevo la gioia.

Lasciai stare tutte le cose che non piacevano a Dio e iniziai una nuova vita. Più tardi iniziai a frequentare una chiesa evangelica, vivente e gioiosa, e continuai gli studi fino all'ottenimento, anni più tardi, di un master in controllo della gestione.

Oggi vivo in Francia. Ho terminato i miei studi. Sono pastore, sposato e padre di tre bambini. Ho ripreso il rap, ma un rap d'amore. Vado nelle prigioni per fare dei concerti e canto per strada. Ho fatto 4 album in tutto.

Gesù é veramente straordinario e ha cambiato la mia vita.

Manou