Sono originario del Cameroun, dove abitavo in un piccolo quartiere chiamato Madagascar. Era un ghetto. Lì sono cresciuto e ho avuto una bella infanzia, con dei genitori che mi amavano e sempre presenti per me.

Un giorno decidemmo di lasciare il Cameroun per andare a vivere in Canada. Io ero un ragazzino non molto sicuro di sè. Anche se c'era una forte presenza dei miei genitori, ebbi un'adolescenza molto difficile perché il contatto con la gente non é mai stato facile per me. Ero rinchiuso in me stesso, timido. Ma c'era in me una piccola passione per la musica, che era molto forte. Si trattava di un piccolo sogno che tenevo ben nascosto nel mio cuore.

Più tardi intrapresi degli studi in medicina su richiesta dei miei genitori. E li feci per far piacere a loro, che furono molto contenti della mia scelta ma, nel mio profondo, avevo come l'impressione che mi mancasse qualcosa.

Un giorno, mentre ero ad una riunione di giovani cristiani, ebbe luogo un concorso per giovani talenti per il quale si doveva presentare una canzone. Io mi iscrissi, e nonostante la mia timidezza, osai parteciparvi. Fù in quell'istante che ebbi come un' illuminazione e dissi a me stesso: “Ho voglia di fare musica.”  Ma siccome l'ambito musicale non é uno dei più facili, conservai quel seme, quel sogno in me.

La prima volta che cantai davanti ad un pubblico fù in una chiesa. C'era mio padre, che mi ascoltò cantare. Ricordo che alla fine della canzone lo ritrovai in lacrime. Per me ciò fù una conferma per tante cose. E quel sogno di fare musica adesso volevo viverlo!

Quindi dal 2004 ad oggi, 2014, sono passati 10 anni di scritti e composizioni di canzoni, nelle quali racconto la mia storia. Grazie a quello che dico nelle mie canzoni ho potuto viaggiare. Sono stato nelle Antille, in Africa, in Nuova Caledonia, ho potuto fare dei concerti, condividere le mie esperienze e portare un messaggio importante di incoraggiamento. Proprio questo Dio mi aveva dato, una passione per incoraggiare. Credo che se non avessi fatto degli studi in medicina, avrei potuto essere uno psicologo!

Fare musica per me é stato l'evento che mi ha permesso di andare in diversi luoghi e vivere un sogno: il sogno di Dio per me. E sò che molti tra di voi hanno un sogno, che portano nascosto nel loro cuore. Ma io vi dico: “Andate e vivete i vostri sogni!” E' questo il momento di viverli perché il tempo passa in fretta. Altrimenti si avranno solo dei rimpianti. Quindi vi dico ancora una volta: “Vivete il vostro sogno!”

Dio mi ha permesso di vivere il mio. Ed io continuo a viverlo insieme a Lui.

A presto,

Olivier