Farah ABDILLAHI

Nouméa, New Caledonia

La violenza e l'odio stavano distruggendo la mia vita

Sono cresciuto in una famiglia con quattro fratelli e due sorelle. I miei genitori erano proprietari di ristoranti e hotel e contribuivano molto bene alla vita economica del paese.

Ma un giorno tutto crollò. Papà diventò dipendente dall'alcol... il nostro standard di vita si degradò... l'armonia della coppia scoppiò e iniziarono persino a parlare di divorzio. E per di più, mia madre era stata colpita da un cancro! Bisognava abituarsi all'idea che il peggio doveva ancora venire e che il nostro avvenire era ormai senza speranza! Papà era un uomo di buon cuore. Non rifiutava mai di aiutare il prossimo ma, in questa situazione allarmante e scandalosa della vita, tutti i suoi amici gli voltarono le spalle. Bene o male mamma riuscì a mantenere un buon rapporto con noi, ma fummo costretti a vendere tutto. Ha dovuto cercare un lavoro come donna delle pulizie per poterci dare da mangiare, un tetto e pagarci gli studi, a tutti noi, cinque figli. E mio padre non trovò niente di meglio da fare che abbandonarci...

Una guarigione inaspettata

Nel 1975, fummo invitati ad una riunione cristiana nel quartiere di Nouméa, e un pastore pregò per gli ammalati e mia madre fù miracolosamente guarita! Il cancro era sparito e ciò fù confermato anche dai medici. Ella smise subito di fumare e ritrovò la gioia di vivere, dicendoci "Gesù Cristo è intervenuto nella mia vita e nel mio corpo" .

Tutto ciò mi portò a partecipare ad una riunione cristiana, per curiosità e per bisogno di cambiamento, perchè l'odio stava distruggendo la mia giovane vita. Uscivo spesso per andare in discoteca, vivevo nella violenza causando molte liti di gruppo nel quartiere. Esteriorizzavo la mia violenza nelle arti marziali, soprattutto uccidendo gli animali dei vicini. E davo la colpa di questa situazione ai miei genitori.

Più forte dell'odio

Ma durante questa riunione, questo Dio, che non conoscevo, venne verso di me, attraverso la Sua presenza piena di Pace e d'Amore, che mi avvolse. Allora capii cosa volesse dire il passo della Bibbia condiviso nella riunione quella famosa sera. "Poichè Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo unigenito Figlio (Gesù) affinchè chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia la vita eterna."

Da allora in poi la mia vita non è stata più la stessa. L'amore di Dio scacciò l'odio, perdonando in Gesù tutti i miei peccati. Ed io a mia volta perdonai a tutti quelli che mi avevano fatto del male, incluso mio padre.

Oggi

Non smetto di ringraziare Dio per essersi rivelato a me nella mia adolescenza. Da allora, per mezzo del nostro Salvatore Gesù Cristo, siamo diventati una vera famiglia!

Niente è impossibile per Dio! Perchè no, anche per te?

Farah

 

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