Rigettata da mia madre... ma accettata da Dio, mio Padre!
Amore. Una bella parola. Ho 47 anni e solo da qualche mese a questa parte ho scoperto il vero significato di questa parola. In tutta la mia vita, la sola e unica persona che mi ha veramente amata è Dio...
Durante la gravidanza mia madre cercò di abortire usando dei ferri a maglia, ma non ci riuscì. Ho vissuto in una famiglia nella quale la parola d’ordine era la violenza.
All’età di 27 mesi assistetti ad una scena di estrema violenza tra mio padre e due fratelli e non appena mi ritrovai nel mio lettino mi misi a piangere, e questo diede fastidio a mia madre che mi urlò addosso dicendomi di smetterla. Il giorno dopo un medico mi avvolse in una coperta e mi portò con sè, nella sua piccola macchina gialla. Avevo avuto una crisi epilettica.
Il giorno dopo mia madre venne finalmente a trovarmi e mise un cuscino sul mio viso con l’intenzione di soffocarmi ma una donna religiosa riuscì a salvarmi. Questo fatto mi provocò una bronco polmonite acuta e una volta guarita persi quasi l’uso della mano sinistra, che un giorno ritornò al suo normale funzionamento. Ma iniziai a balbettare.
A causa del fatto che balbettavo le persone mi soprannominavano « figlia di satana ». A causa di questo problema mia madre mi ha sempre rigettata, senza mostrarlo agli altri ovviamente. I miei 13 fratelli e sorelle non se ne accorgevano. Ma io non avevo il diritto di fare niente: non potevo fare sport, non potevo andare in colonia, anche se era gratuita. Tutto questo solo perché ero magrissima...
Ogni volta che avevo un ragazzo, lei lo faceva scappare via dicendogli che sarebbe diventato lo zimbello della sua famiglia e dei suoi amici se lo avessero visto con una balbuziente! Mia madre impiegava il suo tempo ad ignorarmi e farmi passare la cera sul parquet, a lavare le mattonelle dall’età di 6 anni e a 7 anni stiravo già i vestiti dei miei fratelli. Avrei talmente voluto essere al posto di quelli che erano sempre riempiti di botte, così almeno avrei avuto l’impressione di esistere! Il rapporto con i miei genitori si poteva riassumere nell’essere ignorata e nel subire della violenza verbale.
Oggi sono 18 anni che non ho più rivisto mia madre, perchè una veggente un giorno le disse che fino a quando sarei vissuta con lei, il vicino del piano di sopra non le avrebbe mai dichiarato il suo amore per lei. Quindi lei, mentendo ai miei fratelli e sorelle, mi cacciò via di casa.
Da qualche mese a questa parte ho scoperto la fede cristiana, Dio padre e Gesù, il Figlio di Dio. La mia vita è cambiata radicalmente e adesso vivo nella gioia, nell’amore e nella pace che il Padre mi dà.
Oggi mio Padre mi ricostruisce pian piano. Riesco a vivere nonostante un passato così difficile. L’unica cosa che mi pesa sul cuore è il rigetto da parte di mia madre. Ma mio Padre mi fà capire molte cose, e una di queste è che Lui non mi rigetta e che il suo Amore mi basta. Ho sentito la Sua presenza nel passato, anche se non lo conoscevo ancora e quando ho gridato nel mio cuore e con le lacrime "Aiuto!", Egli mi ha risposto, proteggendomi, anche se all’epoca non mi rendevo conto che si trattava di Lui.
Se anche tu vuoi vivere una vita felice nonostante i duri colpi della vita, allora afferra la mia mano, ti porterò al Padre!